L’Aquila – Il Comando dei Vigili del Fuoco di L’Aquila piange la prematura scomparsa di Fabio Picchione, un giovane e apprezzato membro del corpo, venuto a mancare a soli 40 anni a causa di una malattia. La sua morte ha scosso profondamente la comunità aquilana, dove era ben conosciuto e rispettato per il suo impegno e dedizione nel servizio pubblico.

Fabio Picchione era un vigile del fuoco che si era distinto per il coraggio e la professionalità mostrati in numerosi interventi di soccorso, ma uno dei momenti che lo ha reso un vero e proprio eroe è stato durante il terremoto di Amatrice, nel 2016.

In quella tragica occasione, Picchione si prodigò senza sosta per salvare vite umane, meritandosi un encomio per il suo straordinario impegno. Il suo spirito di servizio e la sua generosità lo avevano fatto diventare una figura di riferimento non solo tra i colleghi, ma anche tra la popolazione.

La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di tutti coloro che lo conoscevano. Numerosi i messaggi di cordoglio che stanno giungendo in queste ore da amici, familiari e colleghi, tutti uniti nel ricordo di un uomo che ha dedicato la sua vita alla sicurezza degli altri. Il suo esempio di dedizione, coraggio e umanità rimarrà indelebile nella memoria di chi ha avuto la fortuna di incontrarlo.

I funerali di Fabio Picchione si terranno domani, mercoledì 22 Gennaio, alle ore 15, nella Chiesa di Santo Stefano al Monte di Pizzoli, dove la comunità si riunirà per dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato una traccia profonda nel cuore di chi lo ha conosciuto.

Alla moglie, ai genitori, ai familiari e ai colleghi del Comando di L’Aquila, è giunto anche il più sincero cordoglio da parte dell’intera organizzazione sindacale CONAPO, che in una nota ha espresso la propria vicinanza in questo momento di grande dolore.