Avezzano – L’amore che non passa, l’amore che non svanisce con il vuoto lasciato da quella morte così inattesa quanto malvagia che ha spazzato via, in pochi secondi, la pura esistenza di Gian Mauro Frabotta, in quella maledetta domenica di gennaio del 2021: solidarietà e ricordo restano la connessione perfetta per un legame indissolubile che niente, neanche l’aldilà, può scalfire.

Gli Amici di Frabby, questo il soprannome del giovane avezzanese che qualche giorno fa avrebbe compiuto 34 anni, questa mattina si sono ritrovati presso l’Avis di Avezzano, contribuendo con un piccolo grande gesto alla ‘battaglia’ portata avanti dall’associazione di volontariato: “Il bene genera bene”, scrive un amico sui social, mostrando il ritratto dell’amicizia vera che resiste al tempo, alle intemperie, ai vuoti che solo la solidarietà è l’amore per il prossimo può riuscire a colmare.

“Anche se non è più con noi fisicamente, il suo ricordo brilla ancora luminoso nei nostri cuori”, commentano gli amici, a sottolineare come la bontà d’animo e la dolcezza di Gian Mauro non li abbia mai abbandonati, neanche per un secondo, continuando ad essere un faro nelle loro vite: ricordare qualcuno che non c’è più attraverso un gesto di solidarietà diventa la combinazione perfetta tra amore eterno e amicizia indissolubile.