Aielli – Solo ieri, dalle pagine del nostro giornale, abbiamo dato spazio alla nuova opera d’arte di Taqi Spateen realizzata ad Aielli. Lo street artist palestinese, prima di tornare a casa, ha deciso di donare al borgo marsicano un nuovo lavoro che veicola un altro potente messaggio, prendendo spunto dalla Bibbia.
““The Good Sheperd” (il buon pastore)” spiega il sindaco di Aielli, Enzo Di Natale “un pastore difende il suo gregge per mezzo di una fionda contro degli F16 israeliani“. Taqi ha tratto ispirazione da un passo del Libro sacro: “Davide raccolse cinque pietre lisce e le mise in una sacca. Prese la sua fionda e il bastone da pastore e andò ad affrontare Golia.” Primo libro di Samuele; 17/38-39.
L’immagine di un pastore che difende il suo gregge con una fionda contro degli F16 israeliani è un chiaro riferimento alla lotta di Davide contro Golia, una storia biblica che da sempre simboleggia la vittoria del debole sul potente. In questo caso, il pastore rappresenta il popolo palestinese, mentre gli F16 incarnano la potenza militare di Israele.
L’artista, attraverso la sua arte, torna a denunciare l’occupazione israeliana e la violenza subita dal popolo palestinese, ma al tempo stesso esprime la speranza e la resistenza di un popolo che non si arrende.
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