Avezzano. Il governatore del Distretto Rotary 2090, Massimo De Liberato, in visita ufficiale al club di Avezzano.
Ieri il governatore De Liberato ha fatto tappa nel capoluogo marsicano dove è stato accolto dal presidente del club avezzanese, Jacopo Angelini. Prima di incontrare i membri del consiglio direttivo e i presidenti delle commissioni per discutere dei progetti realizzati e da realizzare, De Liberato è stato ricevuto a Palazzo di città dal sindaco, Gianni Di Pangrazio.
E’ stata l’occasione per sottolineare la lunga sinergia tra il club e l’amministrazione comunale nella realizzazione di iniziative in favore della città e della comunità. Il governatore ha, infine, partecipato alla tradizionale conviviale per gli auguri di Natale alla presenza di numerosi soci ed ospiti. Nutrita anche la presenza dei giovani con i soci del Rotaract e dell’Interact.
Nel suo discorso di rito ai membri dell’associazione, De Liberato ha posto l’accento sull’importanza del sostegno alla Fondazione Rotary, l’organismo che sostiene gli sforzi del Rotary International attraverso programmi internazionali di scambio umanitario, educativo e culturale sostenuta esclusivamente da contributi volontari. Ieri sera anche il club di Avezzano ha voluto dare il suo contributo con una donazione alla Fondazione Rotary. Il governatore ha parlato alla platea anche della partecipazione del Rotary al G7 sull’inclusione e la disabilità che si è svolto in Umbria.
A far da cornice ai valori rotariani contenuti nel messaggio del governatore, una calorosa atmosfera natalizia. La serata è stata segnata anche dall’ingresso di un nuovo socio nella grande famiglia rotariana, si tratta dell’agronomo Vittorio Di Giammatteo. Mentre i più piccoli hanno ricevuto la visita di Babbo Natale che ha distribuito doni e sorrisi ai bambini e alle bambine presenti. La serata ha visto anche la partecipazione del vescovo della Diocesi dei Marsi Giovanni Massaro, del consigliere comunale Ernesto Fracassi, dell’assistente del governatore Luisa Di Laura, dei presidenti dei Rotary clubs di L’Aquila, L’Aquila Gran Sasso e Sulmona e di fra Emiliano Antenucci rettore del santuario della Madonna del silenzio.