L’Aquila – Dal prossimo 14 Gennaio, L’Aquila accoglierà 550 allievi volontari in ferma iniziale e circa 90 militari addestratori presso il IX Reggimento Alpini. Un evento di grande rilevanza per la città, annunciato dal sindaco Pierluigi Biondi, che conferma il ruolo strategico del capoluogo abruzzese nel panorama della formazione nazionale.

“L’Aquila si posiziona come un centro di riferimento per la formazione e lo sviluppo delle competenze a livello nazionale. Questo non rappresenta solo un motivo di prestigio, ma anche un importante volano economico per il territorio, grazie all’indotto generato da tali iniziative”, ha spiegato il primo cittadino.

Il sindaco Biondi evidenzia come questa scelta dell’Esercito sia in linea con la strategia delineata nel 2019 con la sottoscrizione della Carta dell’Aquila, che puntava al rilancio delle aree interne attraverso “formazione, innovazione, cultura e turismo“.

E continua: “Determinante per questo percorso, la fiducia che siamo riusciti a conquistare nel corso delle interlocuzioni istituzionali e la conseguente collaborazione, come quella con l’Esercito Italiano che ringrazio, che fanno sì che il Comune dell’Aquila sia riconosciuto per caratteristiche di affidabilità, serietà e capacità di fare“.

L’arrivo dei nuovi allievi alpini rappresenta quindi un’ulteriore tessera nel mosaico di una città in piena trasformazione, che punta sulla formazione e sull’innovazione per il suo sviluppo futuro.