Marsica – Giovanni da Montecalerio o, come spesso viene chiamato, latinizzandone il nome, Montecalerio Ioannis. Innanzitutto per Montecalerio deve intendersi Moncalieri, cittadina in provincia di Torino. Il nome di Montecalerio Ioannis viene solitamente associato alle carte geografiche tratte dalla “Chorographica descriptio provinciarum, et conventuum Fratrum Minorum S. Francisci Capucinorum“ anche se lui, Giovanni o Iannis, era solo il committente di tali rappresentazioni cartografiche in quanto Ministro Generale dell’ordine dei Cappuccini.
La cartina del 1712, in cui è possibile vedere l’intera “Provincia Aprutii”, mostra anche la presenza del Lago Fucino e di una serie di paesi marsicani: Avezzano, Celano, Tagliacozzo, Scurcola, Luco. La definizione precisa di questi luoghi, e non di altri, ha una ragione precisa. Questa cartina, che qui vediamo in un’edizione aggiornata e più dettagliata rispetto alle precedenti, doveva indicare la distribuzione delle sedi dei Cappuccini all’interno di una Provincia. La cartina doveva diventare un valido supporto per l’organizzazione delle visite pastorali dei massimi esponenti dell’ordine.
L’edizione che qui mostriamo è stata curata dal ministro provinciale di Milano, Giovanni Battista da Cassine, su richiesta del Ministro Generale, Agostino da Latisana. È stata incisa su rame da Simone Durello ed il padre cappuccino Michelangelo de Dinant. Abbiamo visto diverse cartine della Marsica o dell’Abruzzo, ma questa è davvero molto particolare proprio perché è legata alla funzionalità che doveva avere e per la quale era stata disegnata e incisa.