Avezzano – “Scenari di un patrimonio 2” si è chiuso con giornate laboratoriali affollatissime, segno di una scuola che si presenta sempre innovativa e propositiva. Non ha stupito, quindi, la ressa, dovuta a genitori, amici e parenti degli allievi, o da futuri iscritti.
Il Liceo “Croce” è sempre in prima fila con la sua immancabile attenzione all’attualità nazionale e mondiale, alla realtà locale sia essa storica, religiosa, sociale.
Nel mese di gennaio allievi della classe 4 D hanno incontrato il costituzionalista Michele Ainis nel corso di una conferenza su “Presidente e Presidenzialismo”, conoscendo dalla viva voce dell’ex docente dell’università di Teramo, oggi affermatissimo scrittore, i casi di Francia, Usa, Israele e hanno pienamente compreso il messaggio finale, ossia “le istituzioni viaggiano sulle gambe degli uomini”.
La classe 3 D ha presentato al Sindaco di Pescina, Mirko Zauri, un lavoro su “L’attualità e la modernità di santa Maria Goretti. Da Corinaldo (AN) a San Benedetto dei Marsi, passando per Pescina”.
La giovane non è stata tratteggiata per la sua terribile fine, ovvero in quanto assassinata da una “belva umana” nel tentativo di sottrarsi a abusi sessuali, piuttosto per la festa che la vede protagonista nel mese di agosto, quando il braccio reliquario da Corinaldo viene portato dal vescovo dei Marsi, S. E. Giovanni Massaro, a San Benedetto dei Marsi, scortato da alcuni motociclisti e festeggiato per un’intera giornata da altri motociclisti giunti da tutta Italia a onorare la loro protettrice. Il Sindaco di Pescina si è complimentato per il video nonché per la brochure stampata in cui hanno figurato le significative interviste di tre giornaliste in nuce, rispettivamente al collega Sindaco di San Benedetto dei Marsi, Antonio Cerasani, al parroco don Francesco Iulianella, al devoto motociclista Attilio Puglielli che con Dino Tagliola organizza la “traversata” da San Benedetto a Corinaldo e viceversa, a Pamela Tarquini, discendente di Cesidia Aureli, artefice di molti degli addobbi pro feste di Goretti, di Silvana Gallotti, organizzatrice evento 2024.
Anche S. E. Monsignor Giovanni Massaro, visitatore di eccezione nella giornata finale, del Laboratorio ha speso parole lusinghiere per un gruppo-classe capace di interessarsi a un evento che spazia dal religioso all’antropologico, al giuridico e che ha visto partecipe a pieno titolo anche un’allieva di altra credenza, nel clima di quel dialogo interreligioso di cui parla sempre Papa Francesco.
Il Vescovo ha anche assistito alla performance della classe 4 D nel Laboratorio “Per la pace d’Italia e d’Europa: Benedetto Croce”, sottolineando l’importanza dei cinque scritti di Benedetto Croce del 1944 e del messaggio veicolato. La “pace che costituisce un’urgenza” come ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella nel suo “Discorso agli Italiani di fine anno 2024”, è un obbiettivo da perseguire. “Benedetto Croce – ha detto – invita a riflettere”.
Raccontare tradizioni, interrogare la realtà, promuovere incontri, condividere per dare forma al futuro sono questi i punti cardine della comunicazione efficace dei liceali dell’Istituto “Torlonia-Croce” di Avezzano.
Stefania Di Carlo