Gioia dei Marsi -Ernesto Macera Mascitelli è partito questa mattina alla conquista dell’Himalaya. L’alpinista, originario di Gioia dei Marsi, punta alla cima del Manaslu, ottava al mondo, a 8163 metri. È la più alta mai raggiunta da un abruzzese.
“Domani mattina, alle 8 locali, – afferma – arriverò a Kathmandu. Lunedì incontro al Ministero per la cerimonia del ritiro del permesso di scalata e martedì mattina si partirà alla volta del campo base Manaslu. Una prima rotazione nei 4 campi alti ( 5800 mt, 6500 mt, 6900 mt, 7500 mt) e poi si parte direzione vetta 8163 mt. Il tutto in 25/27 giorni.
Aspetto questo giorno dal 2019 poi per diversi motivi ho dovuto sempre rinviare la partenza. Forse avrei dovuto anche adesso dopo neppure due mesi da un delicato intervento chirurgico, ma affrontare un altro anno di allenamenti e di attesa non me la sentivo. Coraggio e temerarietà hanno preso il sopravvento ed adesso sono qui con i borsoni pronti.
La paura chiaramente è tanta, il Manaslu è una vetta che non fa sconti a nessuno. Difficoltà e pericolosità sono sempre presenti ma il suo fascino è irresistibile. Come diciamo sempre noi alpinisti: tenterò la vetta. Avrò sempre comunque davanti il mio motto: arrivare in vetta è facoltativo, tornare a casa è obbligatorio. Purtroppo questo anno non avrò al mio fianco il mio fidato amico Pasang Renzee Sherpa, ma salirò con un nuovo sherpa che conoscerò tra qualche ora.
Ringrazio tantissimo la mia famiglia e mia moglie Franca in particolare per la pazienza e il coraggio che mi trasmette oltre l’aiuto indispensabile per preparare tutta la logistica. Spero di tornare a casa vincitore e di aver realizzato quel sogno che aspetto da anni, il mio primo 8000 metri, ma se dovessi per qualsiasi motivo rinunciare, pazienza c’ho provato”.