L’Aquila- Vola lontano il martello da 5 kg di Niccolò Martini, lanciatore avezzanese dell’Atletica Gran Sasso Teramo, che fa misurare, durante i Campionati di Società categoria Allievi che si sono svolti a L’Aquila, uno strepitoso 45,04 metri valido per la partecipazione ai prossimi Campionati Italiani Under 18 di Agropoli (SA).
Niccolò ci era andato vicino in parecchie altre gare, ma per pochi centimetri non aveva mai realizzato il minimo di partecipazione. Dopo il perfezionamento della tecnica, grazie ai consigli del suo coach e fratello maggiore, Diego Martini, ha raggiunto l’obiettivo stagionale agguantando la possibilità di sfidare gli atleti più forti nel panorama nazionale, il prossimo 21 giugno.
Durante la stessa manifestazione, Niccolò stava per centrare anche la qualificazione nel lancio del disco, ma soltanto due centimetri si sono frapposti fra lui e il 39,50 metri richiesto per staccare il biglietto verso Agropoli, il suo attrezzo è caduto a 39,48 metri, una beffa che però ha caricato ancora di più l’atleta che sicuramente si migliorerà nelle prossime gare.
Martini è un altro sportivo d’eccellenza che si allena nell’ormai fatiscente Stadio dei Pini, sotto i riflettori negli ultimi giorni per la richiesta, da parte dell’amministrazione, di un contributo che le società sportive hanno dovuto pagare per l’ingresso. È indecoroso chiedere una somma di denaro per allenarsi in questa struttura sportiva.
Nella spedizione marsicana a L’Aquila, infatti, c’erano anche altri atleti che hanno conseguito risultati importanti; insieme ai CDS allievi si sono svolti i Campionati Regionali U20 e U23 che hanno visto laurearsi, nella categoria promesse, campione regionale dei metri 100 e del salto in lungo Pietro Leone, vicecampione regionale nei metri 200 Francesco Sciarra e, nella categoria Junior, campionessa regionale metri 100 Alessia Lilli e campione regionale nei metri 5000 Roberto di Stefano.
Gli atleti citati sono costretti, per non farsi male, ad allenarsi periodicamente in altre strutture vicine (Rieti, L’Aquila) e nonostante gli ottimi risultati ottenuti nessuno ha in mente nulla per riqualificare il complesso dello Stadio dei Pini. Quanto successo all’atleta di punta, Alessia Lilli, è vergognoso, la velocista luchese ha infatti rinunciato ad un meeting internazionale e a Campionati Italiani per un infortunio probabilmente dovuto alla pista ormai deteriorata.