Aielli – In risposta alla proposta del primario del Pronto Soccorso di Avezzano, Rodrigo, di chiudere nelle ore notturne i pronto soccorso di Pescina e Tagliacozzo per destinare più personale ad Avezzano, il Sindaco di Aielli prende una posizione netta: “Non possiamo accettare la chiusura di presidi sanitari sul territorio. La soluzione non è sottrarre risorse da una parte per tamponare i problemi altrove, ma potenziare tutti i servizi territoriali. Non dobbiamo cedere alla rassegnazione né cadere nella trappola della ‘guerra tra poveri’.”
Il Sindaco lancia un appello alla Regione Abruzzo e al Governo, invitandoli a prendersi le loro responsabilità: “È necessario protestare contro i tagli e la cronica mancanza di investimenti nella sanità. La distribuzione dei fondi pubblici è stata spesso priva di visione: i 17 milioni di euro recentemente spesi con la cosiddetta ‘legge mancia’ rappresentano una pioggia di denaro finita in interventi senza priorità né progettualità concreta. Quei soldi potevano fare la differenza nella sanità regionale: con 17 milioni si sarebbero potuti assumere 300 medici o 560 infermieri. Invece, ospedali e famiglie continuano a subire disservizi, con attese interminabili nei pronto soccorso e reparti che chiudono per carenza di personale.”
Il Sindaco conclude con un messaggio chiaro: “Questa è una battaglia che dobbiamo combattere insieme, con una visione comune che metta al centro il diritto alla salute di tutti i cittadini, senza sacrificare nessun territorio. Dobbiamo dire basta ai tagli indiscriminati e pretendere investimenti che ridiano dignità e futuro al nostro sistema sanitario.”