La Procura di Sulmona ha disposto per domani, giovedì 28 marzo, l’autopsia sulla salma di Antonio D’Acci, il macchinista 61enne colto da un infarto mentre era alla guida del treno regionale 4193 sulla linea Pescara–Roma. Poi la salma rientrerà in Molise.
Antonio D’Acci, originario di Foggia ma residente a Termoli, prima di morire è riuscito a far frenare il treno, mettendo in salvo gli 87 passeggeri a bordo.
Nonostante i tentativi di rianimazione da parte del capotreno, del personale di bordo e del 118, D’Acci non ce l’ha fatta. L’uomo lascia la moglie Pina e i figli Alessia e Francesco. Non è ancora stata fissata la data dei funerali.