L’Aquila – L’episodio di cronaca è stato ripreso e rilanciato da svariate testate giornalistiche nazionali. La vicenda è avvenuta a L’Aquila, per l’esattezza nella chiesa di San Pio X, nel quartiere del Torrione, ed è stata denunciata da padre Giorgio, il parroco. Negli scorsi giorni, un ragazzo di 19 anni avrebbe imbrattato con una scritta e poi danneggiato la statua della Madonna custodita dell’edificio sacro aquilano.
Tutto sarebbe avvenuto alla presenza della madre del giovane che, tra l’altro, avrebbe ripreso il gesto di suo figlio con un telefonino. Il 19enne è ora indagato per danneggiamento ma anche per offese a una confessione religiosa. Il ragazzo avrebbe aspettato che i fedeli uscissero dalla chiesa, per avvicinarsi alla statua e tracciare sul mantello la scritta ebraica “Yahva”, il nome ebraico di Dio.
Inoltre avrebbe fatto cadere la statua dal suo piedistallo rompendone alcune parti. Dopo questi gesti del tutto incomprensibili, il ragazzo e sua madre sarebbero andati via. Le indagini sono state avviate non appena padre Giorgio ha presentato una denuncia. Tali atti, secondo gli investigatori, potrebbero essere stati generati da qualche forma di fanatismo religioso.