Avezzano – Ha preso il via ieri pomeriggio in Vaticano, la seconda Assemblea sinodale. «Una Chiesa viva, presente, capace di leggere i segni dei tempi senza farsi imprigionare da nostalgie». È questa l’immagine che monsignor Erio Castellucci, presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale, ha tracciato ieri nel suo intervento in apertura dei lavori. «Lasciatevi guidare dall’armonia creativa. La Chiesa non è fatta di minoranze o maggioranze ma è fatta dal popolo di Dio. Il cammino sinodale ci ha insegnato a camminare insieme nonché l’arte del discernimento spirituale. Ora ci attendono scelte importanti.
È il momento di tradurre in scelte quanto abbiamo appreso in questo cammino» ha affermato il card. Zuppi nel suo saluto iniziale. «Protagonista del Sinodo è lo Spirito Santo che ci rende coraggiosi testimoni del Vangelo» ha sottolineato il card. Parolin nelle Celebrazione Eucaristica di questa mattina. «Tra le tante sfide che la Chiesa deve affrontare vi è quella di aiutare i credenti ad essere discepoli di Gesù e per essere tali è necessario rimanere immersi in Cristo» ha proseguito il Segretario di Stato.
Il passaggio per la Porta Santa, la Celebrazione Eucaristica e la consegna delle proposte ai Vescovi concluderanno giovedì 3 aprile, la Seconda Assemblea sinodale delle Chiese in Italia. 219 le Chiese locali rappresentate, 957 delegati di cui 442 laici si sono ritrovati in Aula Paolo VI per proseguire il discernimento ecclesiale avviato nel 2021.
Al centro dei lavori ci sono le Proposizioni che esprimono le scelte emerse nel cammino comune: rinnovamento missionario della mentalità ecclesiale, formazione dei battezzati alla fede e corresponsabilità nella guida della comunità. Dopo la votazione assembleare, il documento sarà consegnato all’episcopato per orientare le decisioni nelle Chiese locali e nei Servizi della Cei. La delegazione di Avezzano è formata da cinque persone: con il vescovo Giovanni ci sono don Antonio Allegritti, referente diocesano per il Cammino sinodale; Anna Lucia Botticchio, membro del Comitato Nazionale; Pier Luigi De Magistris e Junior Everaldo, entrambi membri dell’equipe diocesana per il Cammino sinodale.
