Abruzzo – E’ un percorso che parte da lontano precisamente dal 2013. Un percorso che parte dal basso, da una bambina, “apparentemente fragile” divenuta nel tempo portavoce di centinaia di realtà. Una forza di vita straordinaria che, di anno in anno, si è presa letteralmente le sue conquiste. Richiama ognuno ad adoperarsi e assumere senso di responsabilità concreta di fronte alla fragilità.
Fino a 6 anni fa in Abruzzo non esisteva riferimento sanitario per le patologie complesse pediatriche. Nel 2018 l’Associazione Progetto Noemi è riuscita a far istituire il Primo ed unico reparto di terapia sub-intensiva pediatrica, 2 posti letto dedicati situati in pediatria nell’ASL di Pescara. Oggi, a distanza di pochi anni, si inaugurano 4 posti letto dedicati di terapia intensiva pediatrica a completamento di un percorso di cura per livelli di complessità.
Viene quindi scritto un nuovo capitolo, assistere pazienti pediatrici in unità di terapia intensiva dedicate significa migliorare la prognosi rispetto ai bambini che vengono ricoverati in terapie intensive per adulti e, inoltre, di abbassarne la mortalità ed elevare la possibilità di un recupero ottimale. La Regione Abruzzo era tra le 6 regioni d’Italia a non avere un reparto di rianimazione pediatrica con posti letto dedicati, insieme a Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Umbria, Sardegna, Molise, Basilicata. Oggi l’Abruzzo non detiene più questo triste primato.
È il frutto di una sinergia creatasi tra l’Assessore regionale alla Sanità, il Presidente della Giunta Regionale, l’Asl di Pescara, il personale di Terapia Intensiva, Anestesiologia e Terapia del dolore Asl Pescara, il Dott. Nino Ajello, Responsabile Scientifico Progetto Noemi, l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù Roma, la Dott.ssa Simona Martines e l’Associazione Progetto Noemi Odv/Ets.
Un obiettivo raggiunto lottando letteralmente con tutte le nostre forze, evidenziando con decisione la necessità improrogabile di istituire il reparto dedicato, scuotendo gli animi di tutti, anche di coloro che, di fatto, non pensavano minimamente che tutto ciò avrebbe mai visto la luce. Un reparto arricchito da una meravigliosa opera di umanizzazione degli spazi.
L’Isola dei colori di Noemi, realizzata da Silvio Irilli di Ospedali dipinti che dichiara: “Grazie a Progetto Noemi abbiamo potuto portare un bellissimo messaggio dentro la nuova Terapia Intensiva dell’ospedale di Pescara. È un messaggio fatto di colore, e la cosa che lo rende unico è che per la prima volta abbiamo avuto l’occasione di inserire in un’opera i colori e i dipinti di un’altra artista.
Questa artista si chiama Noemi, le sue opere si sono unite alle mie ed è quindi lei, direttamente, a portare un messaggio di vicinanza ai piccoli pazienti in difficoltà. Grazie a Noemi, grazie ad Andrea Sciarretta, grazie a tutti coloro che hanno contribuito. Questa è un’opera donata, quindi la firma più importante è quella di tutti quanti hanno donato per realizzarla. E credo e spero che Noemi sia orgogliosa di quanto abbiamo fatto insieme.”
E allora GRAZIE, Grazie a tutti voi, perché attraverso il vostro sostegno siete i fautori indiscussi dell’intervento! Grazie a coloro, che non si sono mai arresi, sempre al nostro fianco, con la loro generosità e sostegno. Grazie a tutti i mezzi di comunicazione, onnipresenti accanto al Progetto di Noemi con passione, attenzione e pieno coinvolgimento. Grazie in modo particolare alle famiglie, ai nostri bimbi che, attraverso l’esempio di vita sono pura motivazione. Non è stato per nulla semplice, ma ce l’abbiamo fatta! Il sogno, in verità, è vedere quei posti letto sempre vuoti. Il sogno è nel non vedere alcun bambino lottare. Oggi vince l’Abruzzo intero.
Comunicato stampa Associazione Progetto Noemi Odv/Ets
