Forme – Pochi chilometri più in là della tua realtà ed una immagine di bellezza e di tranquillità ti pervade.
Nel silenzio il contatto con la natura, istanti che ti arricchiscono che ti inebriano e ti portano lontano , anche solo per poco, da ciò che ti schiaffeggia ogni giorno con avvenimenti che trafiggono il cuore.
Poi, come un pizzicotto che ti risveglia dal sonno, entri nel perché sei lì.
Una delle tante oasi di pace per chi ama la montagna e tutto ciò che ancora Madre natura offre, un casale ristrutturato che diventa rifugio per gli escursionisti.
L’Amministrazione Comunale di Massa d’Albe già nel 2001 ebbe l’intento di ridare vita alla struttura e poi, varie problematiche e precedenti cattive gestioni, avevano fermato le prospettive del rilancio.
Dopo una pubblica gara, finalmente, è stato approvato uno dei progetti per l’ assegnazione della gestione del casale. Risponde e vince la A.S. La Pineta presidente Lorenzo De Cesare.
Il sindaco Giancarlo Porrini ha sottolineato l’importanza della restituzione della struttura per la valorizzazione del territorio. “L’intenzione della Amministrazione, lo sforzo fatto per il restauro di questo casale per renderlo di nuovo fruibile, è stato proprio dare agli amanti della montagna la possibilità di poter fare i percorsi da loro preferiti in questa natura incontaminata e bellissima. Si può venire per una passeggiata, o in mountain bike o a cavallo per chi vuole fare escursioni sul Velino o sul Monte Cafornia e, come punto di appoggio, si offre questo rifugio. Molteplici motivi tra cui gestioni non proprio professionali a cui hanno fatto seguito fermi amministrativi, e qualche altro contrattempo nel corso degli anni , hanno impedito la valorizzazione definitiva del territorio, adesso seguiremo con attenzione la nuova gestione affinché possa procedere professionalmente e servire correttamente gli interessi di tutti coloro che vorranno usufruire della struttura. Il periodo di concessione è della durata di 5 anni. Abbiamo fatto anche un intervento per rendere più agevole e fruibile il percorso facilitandone così l’accesso perché ora il passaggio è perfettamente percorribile. Adesso la strada è degna di tale nome . Il Rifugio Casale del Monte è una delle perle di Massa d’Albe oltre al sito archeologico di Alba Fucens, l’anfiteatro romano, la chiesa monumentale di San Pietro. Bellezze e tesori del comune di Massa d’Albe che questa Amministrazione intende valorizzare al massimo, per creare un turismo continuo tale da apportare beneficio alle realtà presenti sul territorio. “
L’assessore Alessandro Ercole con delega all’ Ambiente – Lavori pubblici – Urbanistica – Protezione civile, del Comune di Massa d’Albe è stato perno fondamentale per l’evoluzione del progetto di assegnazione della concessione della struttura nello stato di fatto in cui si trovava.
Lorenzo De Cesare presidente della A.S. “La Pineta” ed i soci, tutti appassionati di montagna, hanno risposto al bando di gara pubblico per la concessione in uso della struttura, al quale hanno partecipato altre quattro società. Dopo la selezione di gara, il loro progetto è risultato il migliore per la commissione tecnica che ha dato la valutazione e l’ha giudicata assegnataria . Il presidente Lorenzo De Cesare ha focalizzato i punti di forza che hanno dato quella spinta giusta per vincere.
“Questo è un rifugio pedemontano, e noi abbiamo presentato un progetto di valorizzazione del casale inserendolo proprio in questo contesto meraviglioso. Nel nostro staff ci sono grandi esperti di montagna, delle guide alpine ed anche del soccorso alpino, pertanto persone con delle caratteristiche e delle professionalità molto elevate e spiccate specificatamente per la montagna.”
La gestione quotidiana è affidata a Fabrizio Franceschini che accoglierà visitatori ed ospiti e si occuperà anche della ristorazione. Per gli aspetti della montagna a lui si affianca la guida alpina Pierluigi Taccone, ed il dott. Gianfranco Gallese che, per anni , è stato presidente del Soccorso Alpino.
Un commosso ricordo di Lorenzo De Cesare è andato a Piero Concia, già presidente del CAI, compagno nella ideazione del progetto scomparso lo scorso anno, poco prima dell’apertura delle buste.
Si parte oggi grazie anche alla collaborazione del presidente del CAI Tonino Di Palma .
Dopo i discorsi di rito del Sindaco Porrini e del Presidente De Cesare, la benedizione è stata impartita da don Patrizio Ciccone, parroco della chiesa di Santa Lucia a Magliano dei Marsi.
L’intervento economico per lavori ed acquisto dei materiali sostenuto dalla AS “La Pineta” è di circa 30 mila euro , ridotta grazie all’aiuto della mano d’opera dei propri amici e sostenitori, in primis i ragazzi del Rugby Avezzano.
Il Rifugio “Casale del Monte” ha 20 posti letto suddivisi in due camere ovviamente con bagno. Si è provveduto all’abbattimento delle barriere architettoniche dotando la struttura anche di un bagno per disabili.
E’ allestita anche una cucina professionale, in quanto è attivo il servizio ristorante che prevede nella sala una capienza di circa 40 posti. Ovviamente per il pernotto è necessaria la prenotazione.
“Pensi – continua De Cesare – abbiamo avuto già un grosso riscontro nonostante non avessimo ancora fatto l’inaugurazione, da Foligno ci è pervenuta la prenotazione, per il 23 luglio, di un gruppo di 12 persone che desidera andare in escursione sul Velino.”
Costi assolutamente contenuti per un rifugio di montagna proprio nello spirito della massima diffusione della funzionalità della struttura, pertanto viene applicato il tariffario CAI per questa categoria.
Per il pernotto, il costo è di 20 euro per i non soci CAI e di euro 10,00 per i soci .
Per prenotazioni ed informazioni Fabrizio Franceschini : 345.1626570
Facebook : Rifugio Casale da Monte
La pagina web è in fase di realizzo.