Avezzano – Un pomeriggio di follia ha travolto Avezzano, trasformando via XX Settembre in uno scenario da film d’azione. Un 50enne, già cnosciuto alle forze dell’ordine, ha ignorato l’alt dei carabinieri, costringendoli a un inseguimento ad alta velocità terminato poco prima di via MOntello all’altezza dei binari della ferrovia dell’ex zuccherificio.
La sua guida sconsiderata ha messo in serio pericolo automobilisti e pedoni, con manovre azzardate che potevano avere conseguenze ben più gravi. L’epilogo è arrivato con un tamponamento che ha coinvolto un altro automobilista, per fortuna ci sono stati solo feriti lievi.
Nello Simonelli, consigliere comunale di Avezzano, ha dichiarato: “Oggi, chiunque abbia attraversato via XX Settembre ha assistito a una scena che dovrebbe far riflettere: un’auto che, ignorando l’alt dei Carabinieri, ha forzato il blocco mettendo a rischio la vita di chiunque si trovasse sulla stessa strada, con una guida folle e irresponsabile, obbligando gli stessi ad un inseguimento, conclusosi positivamente.”
Il fuggitivo, bloccato dai carabinieri dopo il tamponamento, è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, guida pericolosa e violazione del divieto di accesso. Un’operazione che ha visto le forze dell’ordine agire con prontezza e determinazione, evitando una possibile tragedia.
Simonelli non ha mancato di commentare le recenti polemiche sul ruolo delle forze dell’ordine, aggiungendo: “Un episodio come questo dovrebbe unire tutti nel riconoscimento del coraggio e dell’impegno delle forze dell’ordine. Eppure, in altre città, come Milano, abbiamo visto la sinistra ideologizzata trasformare eventi simili in pretesti per attaccare chi ci difende ogni giorno. Qui, invece, in questa terra marsa, dove il buon senso e il rispetto per la legge ancora resistono, voglio ringraziare i nostri Carabinieri per aver garantito la sicurezza di tutti, nonostante le difficoltà. Noi sappiamo da che parte stare: dalla parte della legge, della giustizia e della Legalità.”
Un richiamo diretto al rispetto e alla gratitudine verso chi, come i carabinieri, lavora instancabilmente per proteggere la comunità.
