Avezzano – Sarebbe dovuto essere solo un giorno di festa, in cui tanti giovani della città avrebbero dovuto avere la sola emozione di ricevere il sacramento della Cresima. E invece, la cerimonia è stata interrotta dall’arrivo dei carabinieri, che hanno dovuto allontanare un uomo che ha iniziato a gridare e inveire contro il vescovo dei Marsi, Pietro Santoro.
E’ accaduto sabato, nella cattedrale dei Marsi, in piazza Risorgimento ad Avezzano e alla “scena” hanno assistito un centinaio di persone che in quel momento affollavano la chiesa. Parenti e amici di tanti giovani, riuniti per ricevere la cresima. Mentre era in corso la cerimonia l’uomo, il padre di uno dei ragazzini che doveva ricevere il sacramento, ha iniziato a gridare offese e parolacce contro il vescovo che stava celebrando. Ci sono stati attimi di panico. Qualcuno ha anche tentato di azzittire e allontanare l’uomo, non riuscendoci. Probabilmente, infatti, aveva bevuto qualche bicchiere di troppo e per questo ben presto è diventato ingestibile.
Nella paura e nella confusione qualcun’altro ha pensato bene di allertare le forze dell’ordine, chiamando il 112. Sul posto è arrivata la pattuglia della radiomobile della compagnia di Avezzano. I militari hanno individuato l’uomo e lo hanno allontanato, portandolo in caserma. A finire nei guai è stato J.J.O., 46enne. E’ stato denunciato e dovrà rispondere del reato di turbamento di funzioni religiose del culto cattolico.