Carsoli – Anche quest’anno a Tufo di Carsoli viene celebrata l‘arte con l’IX edizione dell’evento “Intonaci”, organizzato dalla locale Pro Loco con il patrocinio del Comune di Carsoli. Quest’anno “Intonaci” sarà dedicato al maestro Alberto Manzi, per il centenario della nascita, e a sua madre Rina (Etterina Maria) Mazzei, nata proprio a Tufo.
Il maestro Manzi tra il 1960 ed il 1968, grazie allo storico programma televisivo “Non è mai troppo tardi”, trasmesso sulla Rai, contribuì a combattere l’analfabetismo in Italia. Nel corso della sua vita Alberto Manzi tornò spesso nel borgo di nascita di sua madre. A Tufo, infatti, non solo trascorreva periodi di vacanza, ma portava i suoi allievi per quelle che oggi chiameremmo “gite scolastiche“.
Nel corso di “Intonaci”, il 26 Luglio, presso il giardino dell’ex Palazzo baronale di Tufo, alle ore 21.00, è prevista la proiezione del film “Non è mai troppo tardi” che racconta la vita del maestro Manzi. Il giorno seguente, 27 Luglio, alle 18.00, ci sarà l’inaugurazione di un monumento dedicato proprio ad Alberto Manzi al quale sarà dedicata anche una mostra bibliografica.
Vale la pena ricordare che, oltre a essere un educatore, Manzi è stato anche uno scrittore prolifico, con oltre 30 titoli tra racconti, romanzi, fiabe e testi di divulgazione scientifica tradotti in molte lingue. Nel corso della sua carriera, si è recato in Sud America per tenere corsi di scolarizzazione agli indigeni e ha progettato il Piano di Alfabetizzazione per l’Argentina.