Abruzzo – Da oggi è possibile riscuotere presso tutti gli uffici postali le borse di studio del programma ministeriale “IoStudio” relative all’anno scolastico 2023/2024, riservate agli studenti delle scuole medie superiori.
Gli uffici regionali per venire incontro alle famiglie hanno provveduto ad inviare ai Comuni nei quali sono residenti gli studenti l’elenco dei beneficiari in modo da accelerare le procedure di riscossione. Per l’anno scolastico 2023/2024 all’Abruzzo sono stati accreditati circa 1 milione di euro che hanno permesso di finanziare oltre 2.400 borse di studio per un importo ognuna di 390 euro.
“L’Abruzzo – ha commentato l’assessore all’Istruzione Roberto Santangelo – è una delle prime regioni in Italia a liquidare le borse di studio e questo perché gli uffici a tempo di record hanno caricato sulla nuova piattaforma ministeriale tutti i dati delle borse di studio con le relative graduatorie che sono stati validate dal Ministero che dunque ha dato il via libera alla liquidazione.
Peraltro – ha aggiunto l’assessore – quest’anno liquidiamo la somma record di 390 euro a borsa di studio (gli anni precedenti la somma era di 150 euro, ndr) perché abbiamo deciso di rimettere a disposizione delle borse stesse le economie che si sono generate dal plafond messo a disposizione per la Regione Abruzzo”.
Per la riscossione, le famiglie o gli studenti stessi, se maggiorenni, possono ritirare, muniti di documento d’identità valido e del codice fiscale, il proprio contributo economico presso qualsiasi Ufficio postale del territorio nazionale chiedendo il rilascio della Carta Postepay Borse di Studio sulla quale è stata caricata la somma di 390 euro.
Per gli studenti già beneficiari della borsa di studio nell’anno scolastico 2021/2022 e/o 2022/2023, l’accredito della borsa di studio per la nuova annualità 2023/2024 avverrà direttamente sulla medesima Carta Postepay “Borsa di Studio” in loro possesso, senza doversi recare presso un Ufficio Postale.
Per ogni necessità di assistenza relativa alla procedura di riscossione è necessario contattare direttamente il ministero dell’Istruzione e del Merito al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected].
Comunicato stampa Regione Abruzzo