Abruzzo – Circolano in rete, in queste ultime ore, delle immagini che mostrano l’ormai celebre orso bruno marsicano Juan Carrito mentre rovescia i secchioni della spazzatura alla ricerca, come al solito, di cibo facile e per lui tutt’altro che adeguato. Il ritorno di Juan Carrito a Roccaraso era stato previsto da molti, nonostante i vari tentativi di allontanarlo dai centri abitati.
I cassonetti che l’orso ha rovesciato e rovistato, per trovare qualcosa da mangiare, si trovano sul retro di un hotel del noto centro abruzzese. Si tratta di un’abitudine che, purtroppo, Juan Carrito continua ad avere ma che, come hanno più volte spiegato gli esperti, può risultare pericolosa per la sua salute e la sua sopravvivenza.
Non è un caso, infatti, che il Sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, poche ore fa, abbia condiviso online una nota con la quale spiega che gli amministratori sono impegnati nell’incrementare “azioni che rafforzeranno la tutela e faciliteranno la convivenza con l’orso Juan Carrito che ha ripreso a frequentare il nostro territorio“. A Roccaraso, infatti, proprio ieri, sono state installate altre tre eco-isole informatizzate.
“Sono alimentate da pannelli fotovoltaici e video sorvegliate con un sistema di telecamere” scrive Di Donato “Conferire i rifiuti rispettando i nostri parametri della differenziata sarà così più semplice anche per i turisti che sceglieranno Roccaraso per le vacanze estive“. Ci si augura che questi sistemi riescano a tenere Juan Carrito lontano dai luoghi abitati dagli uomini e, soprattutto, a non cercare più cibo dove non dovrebbe.