Celano – Tra gli edifici sacri più antichi e più amati di Celano c’è la chiesa di San Giovanni Battista, edificata nel corso della seconda parte del XIII secolo, dopo la ricostruzione del centro abitato di Celano a seguito della distruzione nel 1224 da parte di Federico II di Svevia come punizione nei confronti del conte Tommaso.
Nell’archivio online denominato “The medieval kingdom of Sicily” è stato possibile reperire un’antica e preziosa fotografia della chiesa di S. Giovanni Battista di Celano scattata a fine Ottocento dallo studioso, archeologo e studioso d’arte francese Camille Enlart. Costui frequentò l’Italia tra il 1890 e il 1893 selezionando immagini che sono confluite, almeno in parte, nel suo libro “Origines françaises de l’architecture gothique en Italie“, pubblicato nel 1894.
Lo scatto di Enlart mostra la bellissima e imponente facciata della chiesa celanese così come appariva alla fine del XIX secolo. Il dettaglio che, forse, più di tutti, salta agli occhi, è relativo alla presenza di una seconda porta, collocata a sinistra del portale principale, che oggi non esiste più. Inoltre è facile notare che, al tempo, dietro all’edificio sacro esisteva una torre campanaria che, evidentemente, è andata distrutta. La chiesa di San Giovanni Battista, infatti, come tanti edifici di Celano, subì danni a seguito del terremoto del 1915. Nelle fasi di restauro, la piccola porta laterale è stata murata ed eliminata.