Tagliacozzo – Grande festa a Tagliacozzo per il ritorno sul palco della ‘Corale Luigi Venturini’, patrimonio folkloristico locale che ebbe il suo impulso nel febbraio del 1972 grazie alla passione instancabile della maestra Elisa Blasetti e di suo fratello Gaetano Blasetti, che unirono insieme un gruppo formato da circa 50 persone, tra i 15 ed i 40 anni, che divennero ben presto i Soci Fondatori della Corale: tradizione, storia e passione si fondono ormai da 50 anni, regalando al pubblico sempre uno spettacolo degno di nota.
E ieri, prima lungo le suggestive strade di Tagliacozzo, poi sul palco, i coristi e le coriste della ‘Corale’, hanno saputo trasmettere quelle emozioni che da 50 anni si susseguono nel tempo, emozioni che portano con sé la bellezza delle tradizioni che, nel tempo, hanno il diritto di essere conservate e valorizzate, affinché anche i più giovani possano mantenerle vive e tramandarle nel tempo: il tutto è andato in scena durante la 42esima rassegna internazionale del folklore, manifestazione fiore all’occhiello della città di Tagliacozzo, che ha visto la presenza di molti gruppi stranieri che hanno portato in scena la loro tradizione, le loro danze, i loro colori, in uno scambio culturale davvero emozionante.
Il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, ha portato i suoi ringraziamenti al Presidente della ‘Corale Luigi Venturini’, Matteo Evangelista, alla Presidente Onoraria Maria Lidia de Dominicis e a tutti coloro (musicisti, cantori, direttori) che nel tempo si sono susseguiti e che, con dedizione ed entusiasmo, hanno coltivato quel progetto di musica e cultura nato 50 anni fa: “Solo nella tradizione è il mio amore”, scriveva Pier Paolo Pasolini, sintesi perfetta che racchiude la “missione” che, da mezzo secolo, la ‘Corale Luigi Venturini’ porta avanti con fierezza e speranza, al fine di non rendere Tagliacozzo un “vicolo cieco” (come detto dal primo cittadino Giovagnorio) ma una città del mondo.
Reporter Manuel Conti