Oggi, 2 giugno 2020, l’Italia celebra il 74° anniversario della Repubblica Italiana che, il 2 giugno del 1946, la maggioranza degli italiani scelse nel Referendum che opponeva la stessa Repubblica alla monarchia. Quest’anno arriva in un momento molto particolare, data la nota emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, ma anche nella Marsica i festeggiamenti non si sono certo fermati, sempre nel rispetto delle norme di prevenzione del contagio da Coronavirus.
Nel comune di Cerchio, infatti, si è svolta una manifestazione che il sindaco Gianfranco Tedeschi ha indicato come l’inizio di una nuova fase della storia del paese: “74 anni fa, il 2 Giugno 1946, gli Italiani, nel Referendum tra la monarchia e la Repubblica, votarono in grande maggioranza per la Repubblica. Nell’anno in cui la pandemia ha stravolto le vite e la società, la Festa della Repubblica, e’ carica di significato per la ripartenza . Oggi infatti, si apre una nuova fase nella storia del nostro paese. La fase della ripartenza, con un popolo coeso fortemente motivato a garantire democrazia, libertà, benessere, giustizia, diritti e qualità della vita.. Oggi è un giorno carico di speranze, dove tutti siamo chiamati ad essere più solidali, e quindi a stringere legami tra noi, perché UNITI possiamo guardare con più fiducia al futuro dei nostri figli”.
A Magliano de’ Marsi, nonostante non si sia potuta svolgere la tradizionale sfilata, il sindaco Mariangela Amiconi ritiene che le celebrazioni odierne sia state ugualmente cariche di significato: “Magliano dei Marsi: Deposizione della corona al Sacrario dei Caduti. In questo 2020, in occasione del 74° anniversario della Festa della Repubblica, abbiamo celebrato il 2 giugno in modo inusuale, senza il tradizionale appuntamento con la sfilata delle rappresentanze di tutte le componenti della collettività maglianese, ma non per questo il nostro festeggiamento è stato meno carico di significato e dei principi e dei valori su cui si fonda la nostra democrazia.
Buona Festa della Repubblica!”
Pescina ha depositato la corona d’alloro al monumento degli Alpini, mentre Aielli, invece, ha scelto di commemorare i propri caduti, per poi recarsi sotto il muro su cui è incisa la Costituzione insieme ai diciottenni del paese.
Nel pomeriggio anche il comune di Tagliacozzo festeggerà il 2 giugno con una manifestazione che avrà luogo nel rispetto delle disposizioni per il contrasto e il contenimento della pandemia di Covid-19 emanate per la fase 2. Alle ore 16:45 i partecipanti si ritroveranno direttamente presso il monumento dei caduti, per poi dare il via alla disposizione della corona d’alloro al Monumento dei Caduti. Presenzieranno all’evento il sindaco Vincenzo Giovagnorio e la professoressa Maria Teresa Letta della Croce Rossa Italiana, la quale terrà un discorso commemorativo.