La marsicana Giorgia Zauri sulla nave della Marina Militare italiana Caio Duilio ai confini della guerra

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Pescina – “È veramente un orgoglio misto al gran pensiero che nostri militari si trovino proprio al confine di una guerra che non vede la via di sbocco. La nave della Marina Militare italiana Caio Duilio a scortare le navi mercantili con un equipaggio che vive di attenzioni per sé stessi, per il prossimo portando in alto anche i nostri colori. Tra di loro la nostra Giorgia Zauri, nostra intesa come famiglia, come cittadina di Pescina, cittadina Marsicana, amante della sua città, della sua terra, delle sue montagne, oggi nel mezzo del Mar Rosso ci onora e difende il prossimo a beneficio di chi in questo momento vive il dramma della guerra e con l’auspicio che tutto finisca presto.
Il mio, il nostro pensiero fatto di attenzione è lì con voi”
le parole del sindaco Mirko Zauri.

Il Cacciatorpediniere Caio Duilio è stato varato il 23 ottobre 2007 a Riva Trigoso (Genova) ed è entrato in servizio il 3 aprile del 2009, quando fu consegnato alla Marina Militare. con sigla D 554, porta il nome del console romano famoso per la sua flotta di 120 imbarcazioni con il “corvo”, un ponte mobile per agganciarsi alle navi nemiche. “Nomen Numen” (Il nome significa potenza) è il suo motto, simbolo di forza e tradizione nella Marina Militar.

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