Civitella Roveto – Successo e grande esodo in massa per i giorni della sagra della castagna, a Civitella Roveto.
Quest’anno, ormai alla XVI edizione il paese ,ancora una volta si è vestito a festa.
Le antiche cantine hanno riaperto i battenti con una grande riverenza; la voglia di ammaliare con i sapori locali è sempre irresistibile e come tutti gli anni, viene posta sempre su un piatto d’argento: castagne, tartufi, funghi porcini e marmellate di tutti i gusti, hanno fatto bella mostra di sé nei diversi stand allestiti, dove la cultura locale ribadisce sempre una forte identità del luogo.
Attraverso il percorso che sale, nella parte antica del paese, si entra come d’incanto in un altro mondo dove tutto è possibile. Il tempo si è fermato, gli istanti si riempiono di infinito e le cantine, come antiche botteghe medievali , riportano indietro ad un tempo perduto e quasi dimenticato.
La fiumana di gente che ha percorso quei luoghi, in questi giorni, è stata spaventosa, pressati ed in fila indiana, i visitatori, giunti da ogni dove, erano ansiosissimi di assaggiare tutto quello che il paese aveva preparato con dedizione e cura.
Le file di macchine, interminabili, procedevano a passo d’uomo dalla superstrada durante tutti e tre i giorni. Si parla di trentamila-quarantamila persone che hanno movimentato queste tre giornate all’insegna del gusto e della spensieratezza, complice anche il clima.
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