Scurcola Marsicana – La fontana della Venere Anadiomene (ossia nascente dal mare), che da decenni fa bella mostra di sé nel piazzale che si trova alle spalle del vecchio edificio scolastico di Scurcola Marsicana, è tornata finalmente ad occupare il suo posto dopo alcuni mesi di assenza.
La bella fontana ottocentesca, realizzata a fine Ottocento dalla fonderia Val d’Osne che si trovava nell’alta Marna, Francia nord orientale, è stata restaurata dalla ditta Dart Italia di Samuele Rizzi – Laboratorio di restauro e antiquariato grazie al contributo della Fondazione Carispaq e all’interessamento dell’assessore Francesco Saturni.
La Venere fu commissionata dagli amministratori di Scurcola quando, nel 1888, in paese giunse la prima conduttura d’acqua potabile. Originariamente, la bella fontana era collocata nella piazza centrale di Scurcola, quella che un tempo era denominata piazza Vetoli e che ora si chiama piazza Risorgimento.
Rimase al suo posto per alcuni decenni ma venne rimossa, accantonata e quindi dimenticata. Fu recuperata solo nel 1974 quando un gruppo di scurcolani decise di rimetterla in sesto e di collocarla dove tuttora si trova. Attorno a questa storica fontana, ogni anno a Scurcola, si svolge la tradizionale Sagra della Ciammella. Per la circostanza dai rubinetti della Venere sgorga vino.
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