Scurcola Marsicana – Visita storica del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Scurcola Marsicana. Il paese si è preparato all’arrivo della più alta carica dello Stato nella maniera più opportuna rispettando alla lettera il protocollo che gli apparati del Quirinale predispongono sempre in queste circostanze.
Tantissime le persone di Scurcola, e dei luoghi circostanti, che questa mattina, anche con discreto anticipo, hanno raggiunto la Chiesa della Madonna della Vittoria, ubicata accanto alla Rocca Orsini, l’antico maniero che domina i Piani Palentini, lì dove nel 1268 si è svolta la battaglia che vide la vittoria di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia. E’ stato proprio il Presidente Mattarella ad aver espresso il desiderio di essere condotto presso il Santuario di Scurcola per visitare la Madonna con Bambino, una scultura lignea a cui sono legate antiche leggende e tanta devozione.
Il servizio di sicurezza, composto da numerosi agenti, ha gestito con estrema accortezza ogni dettaglio. All’interno della chiesa è stato consentito l’accesso solo a chi preventivamente autorizzato. Gli altri hanno atteso l’arrivo del Presidente della Repubblica nelle aree immediatamente adiacenti all’edificio sacro. Le tempistiche sono state pienamente rispettate: Mattarella è giusto esattamente alle 10:30 ed è stato accolto dal Sindaco di Scurcola, Maria Olimpia Morgante e, appena dopo, dal parroco don Nunzio D’Orazio.
Tanta l’attesa e tanta l’emozione della gente comune che, per la prima volta, si è trovata al cospetto di una personalità tanto eminente e importante. I bambini e gli Alpini di Scurcola ma anche i rappresentanti della Protezione Civile di Magliano hanno salutato immediatamente il Presidente della Repubblica che, alla fine della breve cerimonia, durante la quale è stato eseguito il brano musicale “23 agosto 1268”, è uscito dalla chiesa della Madonna della Vittoria e ha salutato chi lo acclamava con estremo affetto. Mattarella ha stretto la mano a molte persone ringraziando tutti e sorridendo amabilmente.
La sua visita è durata una decina di minuti ma siamo sicuri che il ricordo della sua presenza a Scurcola rimarrà vivo molto, molto a lungo.