Celano – Un premio per i lavoratori che si sono distinti per particolari meriti di perizia, laboriosità, impegno e qualità professionali nella propria vita lavorativa a sostegno dell’economia locale: questo il significato del ‘Premio Berardicurti-Paris’, consegnato ieri presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale dall’amministrazione di Celano a diversi lavoratori che hanno dato un grande contributo al territorio.

Il premio nasce per ricordare i due concittadini, Agostino Paris ed Antonio Berardicurti, che persero la vita la sera del 30 aprile del 1950 per rivendicare proprio il diritto a lavoro nel tragico evento noto come Eccidio di Celano: “Grazie al loro sacrificio e alle conquiste dei braccianti agricoli del Fucino, si ebbe la Riforma Agraria e il riscatto di tanti lavoratori di cui l’economia della civiltà contemporanea locale gode ancora oggi. La perdita della vita di Agostino Paris e Antonio Berardicurti ci deve avere insegnato che nulla ci è dovuto e nulla ci è stato regalato, ma che tutto va conquistato col sacrificio”, scrive l’amministrazione comunale del comune marsicano.

Il premio ‘Berardicurti-Paris’ ha infatti lo scopo di gratificare chi si è distinto nel mondo del lavoro per dedizione, passione e lungimiranza e lasciarne memoria storica alle nuove generazioni.

Nell’ambito della celebrazione del 74° anniversario dell’Eccidio di Celano sono state quindi assegnate
medaglie, pergamene di merito ai lavoratori e alle imprese nei settori dell’imprenditoria, commercio e artigianato, dell’agricoltura, ai professionisti e ai giovani che hanno avviato nuove attività economiche nel territorio comunale.

I premi sono stati attribuiti a:
Antonio Contestabile (Settore Imprenditoria);
Loreta Ciccarelli e Maurizio Lumacone (Settore Commercio-Artigianato);
Luigi Contestabile (Settore Agricoltura);
Arch. Mario Paris (Settore Professioni);
Filippo Benedetti (Settore Giovani Imprenditori).