Avezzano. “Sono stato lanciato da un’auto in corsa sull’autostrada”. Sarebbero queste le parole pronunciate questa notte al pronto soccorso di Avezzano da un giovane arrivato con i piedi rotti e diverse ferite sul corpo. Il ragazzo non è in pericolo di vita ma per tutta la notte è rimasto sotto osservazione dei medici.
Insieme a lui, in ospedale, gli agenti della squadra volante del commissariato di Avezzano, insieme al comandante Roberto Di Nino e gli agenti della polizia stradale di Carsoli. Un dispiegamento di forze che intorno all’una non è passato inosservato al pronto soccorso di Avezzano. Gli ispettori e gli agenti hanno atteso la conclusione del lavoro dei medici per ascoltare la versione del ragazzo che è stato recuperato in autostrada all’altezza di Magliano.
La vicenda non ha ancora i contorni definiti anche perché gli inquirenti mantengono ancora il massimo riserbo. È un dato di fatto, però, che in ospedale, quasi contemporaneamente, è arrivato anche il giovane che era alla guida dell’auto da cui pare sia stato lanciato il ragazzo ferito ai piedi. Come è possibile? Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che dopo l’increscioso episodio abbia fatto un incidente stradale. Sul caso hanno lavorato per tutta la notte gli agenti del commissario diretti dal vice questore aggiunto Paolo Gennaccaro. Certo è che se dovesse essere accertata la circostanza del lancio dall’auto si potrebbe anche ipotizzare il reato di tentato omicidio.