Regione – “Il M5S è l’unica forza politica non asservita a lobby, davvero capace di garantire un reale cambiamento. Un percorso pieno di ostacoli, è innegabile, ma che percorrerò fino in fondo con grande senso di responsabilità. Mi capita spesso di parlare con i miei alunni di ambiente e disastri ambientali e si mostrano preoccupati perché si rendono conto che potrebbe succedere ovunque. La scuola può fare molto per sensibilizzare le nuove generazioni. Il M5S propone nel programma l’educazione ambientale come materia di studio, cosa mai proposta finora” E’ questo il commento di Emanuela Papola candidata all’uninominale Senato per il collegio de L’Aquila che nei giorni scorsi è intervenuta, insieme agli altri candidati della provincia aquilana e a Primo Di Nicola, candidato uninominale al Senato per Chieti Pescara, all’evento organizzato dal M5S per parlare del tema ambientale. La sala dell’Ance ha raccolto numerosi cittadini che hanno assistito alla proiezione del Docufilm 100 anni di Veleni, del regista Walter Nanni, e poi hanno partecipato al dibattito moderato dalla consigliera regionale M5S Sara Marcozzi.
“Abbiamo voluto raccontare questa storia a tutti” afferma Marcozzi “e per farlo abbiamo scelto un linguaggio cinematografico proprio per arrivare a più persone possibile. Abbiamo raccontato il passato di Bussi ma crediamo che il futuro possa essere ancora scritto, ed ecco perché abbiamo dato vita al contest di idee riscattiamo Bussi, attraverso il quale tutti gli studenti in ambito progettuale possono inviarci la loro idea per la riqualificazione del S.I.N Bussi. Invitiamo tutti gli studenti di ingegneria dell’Università de L’Aquila a partecipare. E’ dai ragazzi che deve ripartire il futuro, le menti brillanti del nostro territorio vanno incentivate a rimanere qui e non costringerle ad andarsene come accade adesso.
“Il nostro territorio, la provincia dell’Aquila” ha concluso il candidato Uninominale camera Giorgio Fedele “non è solo stato abbandonato dalla politica, non paghiamo solo per il disinteresse e la miopia; spesso paghiamo anche per la speculazione che vi è stata fatta. Il cambiamento deve partire da noi come cittadini e deve finire all’interno delle istituzioni. Questo cambiamento oggi è stato avviato, siamo alla parte finale, abbiamo bisogno del vostro aiuto per concretizzarlo il 4 marzo”.