Cattolica – Ok, si stanno avvicinando le feste e siamo tutti più buoni, ma nel calcio non va mai bene regalare punti. Non ce ne voglia il Cattolica San Marino, che ha meritato sul campo i tre punti contro un’impalpabile, per non usare altri aggettivi, Avezzano ma è pur vero che la squadra di Cascione non aveva ancora mai vinto in questo campionato e, soprattutto non aveva mai mantenuto la propria porta inviolata, risultando la peggior difesa del torneo. A gravare sui giallorossi anche l’infermeria piena (cinque indisponibili) e le cessioni di Gabrielli e Fabbri.
Doveva essere uno scontro facile per i biancoverdi che, invece, sprofondano in una crisi totale: la vittoria manca dalla partita contro il Porto S. Elpidio (quattro turni fa) ma a preoccupare è l’assenza di gioco e personalità, lacune non colmate dai neo-acquisti Agate e Morales, almeno per adesso.
Silenzio stampa a fine match che viene rotto poco dopo dal patron Gianni Paris. Il presidente, infatti, ha risposto ai tifosi della sua squadra, arrabbiati dopo aver appreso che Gaeta (autore di cinque dei dieci gol totali dei marsicani) è stato messo sul mercato, dicendo che è stato proprio il numero 9 a chiedere di essere ceduto e quindi ad esprimere la volontà di abbandonare la nave.
Vantaggio dei locali all’11’, Morales perde palla sulla propria trequarti e Rizzitelli, con un preciso diagonale, batte Fanti per l’1 a 0.
La seconda rete è praticamente una fotocopia della prima, al 30′ Cannoni recupera la sfera, imbuca per Rizzitelli che trova il secondo palo con un imprendibile rasoterra e insacca. Doppietta per il bomber del Cattolica che sale a quota otto gol in campionato.
Il ritorno alla vittoria dei romagnoli, dopo ben sette mesi, sembra materializzarsi al Calabi di Cattolica anche perché gli ospiti non fanno praticamente nulla confermandosi peggior attacco del girone F. Unica palla gol la cannonata di Traditi da fuori area che colpisce la traversa.
L’Avezzano ancora 15° con 13 punti, a caccia di almeno due attaccanti per rinforzare il reparto, il Cattolica, ancora ultimo, torna in corsa per la salvezza raggiungendo quota 9 punti.
Fortemente a rischio la panchina di Liguori che in questi primi mesi non ha sicuramente brillato, la società sta valutando le proprie scelte.