Avezzano – Si cerca una soluzione dopo giorni di scioperi e timori. Il primo cittadino Giovanni Di Pangrazio, in prima linea per difendere la realtà dei semiconduttori, in filo diretto con il Sottosegretario di Stato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto.
La vicenda LFoundry torna a Roma, dove è in agenda un incontro tra Ministero e azienda, convocato dal sottosegretario Fausta Bergamotto. È il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio a darne notizia, dopo una telefonata con il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’annuncio dell’incontro arriva in un clima teso e carico di preoccupazioni per il destino della multinazionale, con il primo cittadino del capoluogo marsicano che spiega: “Ci siamo sentiti nei giorni scorsi con la Bergamotto, alla quale ho ribadito le mie preoccupazioni, dopo che, solo qualche mese fa, sembravano essersi aperti positivi spiragli anche grazie ad un attento lavorio di squadra delle istituzioni. Il Sottosegretario mi ha garantito e ribadito che da Roma la vicenda della LFoundry è attenzionata a dovere. Sta già lavorando alla convocazione di un tavolo con il management da tenersi a strettissimo giro. Nelle prossime settimane ci sarà l’incontro. È indispensabile avere punti fermi nella vicenda – continua Di Pangrazio – per capire verso quale direzione si sta andando e per ottenere dal management chiarimenti definitivi e certezze sul futuro della fabbrica. Mi sento con i lavoratori, e con i rappresentanti sindacali quotidianamente. Ogni energia ed ogni sforzo vanno investiti perché la vicenda torni sui giusti binari”.
L’annuncio del primo cittadino arriva dopo giorni di scioperi dinanzi ai cancelli della multinazionale dei semiconduttori con il futuro incerto, segnato da contratti di solidarietà e un clima non privo di nubi circa le effettive volontà dell’azienda. Da più parti è arrivato un appello ad un confronto serio e costruttivo teso a sbloccare la vicenda di un sito strategico per il territorio marsicano e non solo.