Avezzano – I referenti territoriali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente, Diego Di Francesco, Antonello Tangredi e Andrea Campione, hanno espresso con ferma chiarezza il loro punto di vista rispetto alla situazione dello stabilimento di Avezzano.
Le osservazioni su quelle che sono state definite strategie aziendali più orientate alla dimensione finanziaria che industriale del sito, evocano scenari poco rassicuranti che secondo il sindacato andrebbero affrontati subito col supporto delle istituzioni.
Per il Sindacato, il richiamo alla responsabilità sociale e all’etica del lavoro, è ciò che resta in mano alle maestranze per continuare a sperare che questi temi di politica industriale trovino adeguato spazio nell’agenda politica e istituzionale. Non fosse altro perché impattano in maniera importante sulle infrastrutture digitali, ovvero il campo dove si gioca il futuro del paese.
Operatore video Manuel Conti