L’incredibile storia del migrante avezzanese Raffaele Trequarti, che divenne collaboratore di Henry Ford, raccontata da Lino Guanciale e Luca Bianchini

L'incredibile storia del migrante avezzanese Raffaele Trequarti, che divenne collaboratore di Henry Ford, raccontata da Lino Guanciale e Luca Bianchini

Avezzano – Riflettori accesi su Avezzano, in Abruzzo, grazie al primo podcast firmato dallo scrittore Luca Bianchini e prodotto da Corìma Srl. “Il mio sogno americano” è il titolo della storia di Raffaele Trequarti, un giovane che partì da Avezzano all’inizio del Novecento per inseguire il sogno americano.

Lino Guanciale racconta l’incredibile storia del giovane migrante avezzanese. Nato da un’idea di Anna Di Teodoro, scritto da Bianchini Marco Ponti, con la regia dello stesso Marco Ponti (che aveva già portato al cinema con successo i romanzi di Bianchini “Io che amo solo te” e “La cena di Natale”)“Il mio sogno americano”.

Questo il titolo della storia interpretata dalle voci di Guanciale nei panni di Trequarti e Bianchini in quelli del narratore – sbarca in rete sulle principali piattaforme digitali d’ascolto, come Apple Podcast, Amazon Music o su Spotify, al link: https://open.spotify.com/show/1JviD7Tuux0ZVmeRpePChG.

Dalle loro seguite pagine social, Guanciale, Bianchini e Ponti hanno invitato il pubblico a conoscere la vicenda di Trequarti, il cui podcast ha già collezionato migliaia di download in meno di una settimana. 

Sei episodi della durata media tra i 15 e i 21 minuti, prodotti da Corìma Srl, che raccontano il viaggio di Raffaele, poco più di un adolescente che dalla sua Avezzano puntò verso Ellis Island, alle porte di quella luminosa “fabbrica dei sogni” di cui tutti parlavano e che rappresentava l’ingresso in un nuovo mondo ricco di grandi opportunità.

Tra mille avventure dolci e amare, Raffaele ha il privilegio di incontrare i grandi personaggi della Storia: Henry Ford e il signor McDonald, proprio quello dei panini… di entrambi diventerà amico e li aiuterà a costruire il grande Sogno Americano.

A lanciare il podcast in rete è l’attore dalle note origini abruzzesi, che lo accomunano al protagonista della vicenda che ha un po’ il sapore del cinema di Martin Scorsese o Sergio Leone. Musica, scenari e parole immergono l’ascoltatore all’interno di un’epoca che non è poi così lontana. La storia di un italiano che, dai “panini farciti di niente”, arriva a fare la bella vita e a cenare nei luoghi più rinomati di Detroit. Salvo poi trovarsi davanti a un bivio: la carriera o l’amore? L’America o l’Abruzzo?

SINOSSI

“Mi chiamo Trequarti, Raffaele Trequarti e vengo da Avezzano, in Abruzzo. Da piccolo mi chiamavano ‘patan’, patata. Forse perché sono sempre stato legato alla mia terra”.

Inizia così, dopo il suono d’una sirena di una nave in partenza per quel lungo viaggio che porterà un ragazzo dall’altra parte del mondo, lontano dalla sua terra d’origine. “La vera storia di Raffaele Trequarti”, è il racconto sincero di un giovane uomo vissuto tra l’Italia e l’America, tra speranza e nostalgia, povertà e ascesa sociale.

Dopo un difficile esordio a New York e l’abbandono da parte di uno zio inaffidabile, Trequarti si trasferisce a Detroit divenendo il primo e più fidato collaboratore di Henry Ford, padrone di un impero per cui lavoro e dove conosce il successo e l’agio economico.

Tuttavia, il terremoto che devasta la Marsica nel 1915 e la forte nostalgia per la sua Margherita, ragazza amata in patria, lo costringono a riconsiderare tutto. Decide di “restituire l’America agli americani” e di tornare “al paese”, dove si rende conto che il vero valore non è nel denaro o nel potere, ma nell’amore e nella rinascita della sua terra d’origine.

Sposata Margherita, investe nella ricostruzione di Avezzano, mettendo a frutto le conoscenze imprenditoriali acquisite oltreoceano. Infine, benché l’America continui a esercitare su di lui un fascino potente, è la vita semplice fra le montagne abruzzesi a conquistarlo, poiché solo lì, accanto alla donna che ama, Raffaele trova la pienezza e l’armonia che aveva sempre inseguito.

Comunicato stampa

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