Avezzano – Nel corso della mattinata del 04 novembre 2020, i militari della Stazione Carabinieri di Celano coadiuvati dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di due soggetti di 26 e 35 anni di origine marocchina, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Avezzano su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Avezzano, dott. Ugo Timpano, che ha coordinato le indagini condotte dai Carabinieri della Compagnia di Avezzano. Gli arrestati sono ritenuti responsabili di tentata estorsione, lesioni aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Al momento dell’esecuzione del provvedimento restrittivo della libertà personale, il 26enne si era reso irreperibile e solo in seguito alle assidue attività di ricerche svolte dai militari del reparto, si costituiva in data 10 novembre 2020, presso lo studio del legale di fiducia. Nella fattispecie entrambi in data 12 settembre 2020 nel tentativo di estorcere del denaro ad un loro connazionale, lo aggredivano mediante l’utilizzo di un bastone ed un coltello, procurandogli gravi lesioni.
Gli arrestati venivano tradotti presso la casa circondariale di Chieti a disposizione della Autorità Giudiziaria.
Le attività investigative svolte dai Carabinieri della Compagnia di Avezzano hanno consentito, dunque, di fornire all’A.G. inquirente un quadro accusatorio dettagliato e completo, sostenuto da comprovati riscontri oggettivi.