Alba Fucens – Una stampa antica, raffigurante una veduta panoramica del territorio di Alba Fucens, ci offre uno scorcio affascinante del passato. L’immagine, animata dalla presenza di viandanti, ci trasporta in un’epoca in cui il paesaggio abruzzese era solcato da viaggiatori, testimoni di una storia millenaria.

L’opera è frutto del talento di due artisti di spicco dell’Ottocento. Il primo, Edmund Kanoldt, fu pittore e disegnatore tedesco, nato nel 1839 e scomparso nel 1904.

Kanoldt immortalò con il suo tratto la bellezza dei paesaggi italiani durante i suoi viaggi nella penisola tra il 1869 e il 1872. La sua abilità nel catturare l’essenza dei luoghi si riflette nella cura dei dettagli della veduta di Alba Fucens.

L’altro è Adolf Closs, incisore su legno di grande maestria, nato nel 1840 e morto nel 1894, Closs tradusse in incisione il disegno di Kanoldt, conferendo alla stampa una straordinaria ricchezza di sfumature e dettagli.

La sua collaborazione all’illustrazione di numerose pubblicazioni testimonia la sua abilità e la sua importanza nel panorama artistico dell’epoca.

La stampa fu realizzata per illustrare il volume “Italien. Eine wanderung von den Alpen bis zum Aetna“, curato da C. Stieler, E. Paulus e W. Kaden, edito a Stoccarda nel 1876 da J. Engelhorn.

Quest’opera, che riscosse un notevole successo editoriale in tutta Europa, rappresenta una preziosa testimonianza del fascino che l’Italia esercitava sugli artisti e sui viaggiatori dell’Ottocento.