Perdere la casa di famiglia nel sisma del 2009, all’Aquila, e rischiare di riperderla un’altra volta, stavolta per colpa dei roghi devastanti che stanno divorando Los Angeles. Questa è la drammatica storia di Fabrizio Mancinelli, compositore 45enne nato a Cles, in Trentino e cresciuto all’Aquila.
Dopo il trasferimento a Los Angeles nel 2011, Mancinelli ha realizzato il suo sogno di lavorare nel mondo della musica e del cinema, collaborando con colossi come Disney, Universal e Paramount. Nel 2024 ha ottenuto un prestigioso riconoscimento diventando membro dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences, l’istituzione che assegna gli Oscar.
«Non dormo da 36 ore», ha raccontato all’Ansa da Los Angeles. La sua casa a Glendale si trova a soli 5 chilometri dall’ultima zona di evacuazione. «Viviamo con l’ansia costante, tutto dipende dal vento. Sarebbe la seconda volta che perdo casa, spero di no».
La situazione è critica: Mancinelli ospita già in casa i parenti evacuati dalle aree più a rischio. L’inferno degli incendi in California, tra devastazione e paura, si aggiunge così ai ricordi indelebili del sisma del 2009: due calamità diverse ma unite dallo stesso senso di impotenza e perdita.