Luciano Spalletti prenderà il posto di commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio lasciato vacante da Roberto Mancini dopo essersi dimesso. Spalletti ha firmato un contratto fino al Mondiale 2026 ed entrerà in carica dal 1° settembre e preparerà le partite contro Macedonia del Nord e Ucraina valevoli per la qualificazione ai prossimi europei. L’allenatore toscano percepirà circa 3 milioni di euro all’anno.
“Diamo il benvenuto a Spalletti – dichiara il Presidente della FIGC Gabriele Gravina -, la Nazionale aveva bisogno di un grande allenatore e sono molto felice che abbia accettato la guida tecnica degli Azzurri. Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali per le sfide che attendono l’Italia nei prossimi mesi”.
Luciano Spalletti inizia la sua carriera da allenatore nel 1993, occupandosi delle giovanili dell’Empoli prima di passare in prima squadra, traghettando la formazione toscana in Serie A e vincendo una Coppa Italia di Serie C (1995-1996). Dopo alcune esperienze sulle panchine Sampdoria e Venezia, dal 2002 al 2005 guida l’Udinese, portando la squadra ad un quarto posto storico nella stagione 2004-2005. Nel 2005 viene ingaggiato dalla Roma. In quattro anni nella capitale conquista due Coppe Italia (2006-2007, 2007-2008) e una Supercoppa italiana (2007). Dal 2009 al 2014 guida lo Zenit San Pietroburgo, vincendo due campionati russi (2010, 2011-2012), una Coppa russa (2009-2010) e una Supercoppa russa (2011). Dopo l’esperienza in Russia è tornato alla guida dei giallorossi, successivamente è passato all’Inter. Dal 2021 al 2023 è stato l’allenatore del Napoli, con cui ha vinto un campionato italiano (2022-2023).
A livello individuale, ha conseguito una volta la Panchina d’oro (2004-2005), due volte il premio come miglior allenatore AIC (2006, 2007), una volta il Premio Nazionale Enzo Bearzot (2023), una volta il premio Premio Bulgarelli Number 8 come miglior allenatore ed una volta il premio come miglior allenatore della Serie A (2022-2023). Nel 2005, ai tempi della sua esperienza a Udine, ha vinto il premio Allenatore dei Sogni, assegnato dai ragazzi della categoria Allievi partecipanti al Torneo Città di Arco.
