Abruzzo – Dopo 68 giorni dalla deposizione, ieri i volontari hanno ispezionato il nido nella riserva del Borsacchio. Date le condizioni meteorologiche in netto peggioramento, è stato deciso di intervenire per salvare eventuali nidiacei intrappolati sotto la sabbia. Il nido ha avuto una percentuale di schiusa dell’84% un ottimo risultato, con 68 nidiacei nati, 2 recuperati durante l’escavazione e 14 uova non schiuse.

“A seguito di speratura è stato deciso di incubare un unico uovo, anche se a causa di uno stato di sviluppo non ottimale, sembra avere basse probabilità di schiusa. È stata una lunga avventura, arricchente e formativa per tutti coloro che hanno avuto modo di partecipare” spiegano dal Centro Studi Cetacei “Ringraziamo di cuore le Guide della Riserva Borsacchio per questi 68 giorni insieme, sempre al nostro fianco, il Villaggio Lido D’Abruzzo e Fuoriporto per il prezioso supporto, l’Amministrazione comunale di Roseto e tutti i cittadini che in questi mesi sono venuti a trovarci, portando sostegno, sorrisi e dolci e caffè“.

All’ultima delle tartarughe nate, la 70esima, è stato assegnato il nome di Laura, la volontaria delle Guide della Riserva Borsacchio che ha trovato le impronte 68 giorni fa. “In onore del nostro impegno di passare ogni giorno in riserva per i monitoraggi, le pulizie e informare cittadini e turisti“, scrivono gli operatori della Riserva.