“L’uomo della mia vita sei tu, papà”: la lettera di Cassandra per il padre Vincenzo che non c’è più

Avezzano – Cassandra, ha scritto per il giorno di San Valentino una lettera carica di emozione e nostalgia per il suo amato papà Vincenzo, che non c’è più, esprimendo il desiderio di condividerla pubblicamente.
E, con una riflessione toccante, invita tutti a non dare mai per scontato il tempo con chi amiamo, perché solo chi ha vissuto la perdita sa quanto sia insopportabile il vuoto lasciato da una sedia rimasta vuota.

Di seguito, le sue parole struggenti, un tributo d’amore a suo padre.
“Caro papà sono qui a scriverti una lettera perché mi manchi e manchi sempre dí piu…Voglio ricordarti com’eri e pensare che ancora vivi, che come allora mi ascolti e ancora sorridi…ovunque tu sia, voglio solo che tu sappia che non importa quanto abbiamo combattuto e litigato, avevi ragione, è ciò che il mio cuore ha sempre saputo. Fa male pensare che non sei più qui.
Anche se non posso fare a meno di sorridere con le lacrime agli occhi al pensiero di come abbiamo amato ogni singolo momento della nostra vita insieme quando eri vivo. L’ultima volta che ti ho visto eri chiuso in quella maledetta cassa di legno vestito come ti eri vestito alla mia comunione, e un dolore che non accetterò mai e non posso negarti che che ogni tanto mi viene la follia di togliermi la vita solo per poterti riabbracciare in cielo…Mi manchi, manchi a tutti noi.
Una frase che voglio dedicare a tutti i figli che se avete un padre trattatelo con cura.
Perché non conoscerete mai il dolore finché non vedrete la sua sedia vuota
“.

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