Inoltre, le classi partecipano attivamente a SALTAinBOCCA tramite un Contest Scuole: a conclusione del progetto, gli alunni, con il supporto dell’insegnante, realizzano un elaborato artistico incentrato sui contenuti appresi durante l’anno scolastico. Tutti gli elaborati vengono successivamente valutati da una Giuria che individua 3 classi vincitrici di tanti premi utili per la scuola e per la classe. Anche le famiglie possono conoscere il progetto scaricando i materiali didattici dal sito www.saltainbocca.it e partecipare gratuitamente al Concorso a premi, tramite un sondaggio sulle abitudini alimentari della famiglia, con in palio fantastici premi dei Partner. Sulla pagina Facebook SALTAinBOCCA insegnanti e genitori possono rimanere aggiornati sugli sviluppi dell’iniziativa e ammirare alcuni degli elaborati delle classi.
I presupposti del progetto
Il divario fra Sud e Nord del mondo continua ad allargarsi inverosimilmente e nei Paesi ad alto sviluppo come l’Italia, una delle grandi emergenze sanitarie è oggi rappresentata dall’obesità infantile, dove oltre un bambino su cinque è in sovrappeso, con picchi di obesità grave soprattutto tra i maschi, che in Italia toccano il 4,3%, e il costo stimato per la sanità pubblica è pari a 10 miliardi di euro l’anno. A evidenziarlo è l’ultima ricerca sull’obesità infantile effettuata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha analizzato i dati relativi al triennio 2015-2017, prendendo in considerazione 250mila bambini tra i 6 e i 10 anni. L’eccesso di peso determina nel bambino e nell’adolescente una serie di gravi problemi fisici, medici e psicologici, destinati ad accompagnarlo, aggravandosi, anche nell’età adulta.
Un corretto approccio all’alimentazione deve quindi essere multidisciplinare e deve saper investire diverse competenze, tra cui le principali figure di riferimento che sono rappresentate dal pediatra, dal genitore e dall’insegnante all’interno delle strutture scolastiche dove il bambino trascorre gran parte della sua giornata.
Madama Oliva in breve