Abruzzo – Un’altra bellissima notizia arriva dalla Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio. Oltre alla già nota orsa Barbara e ai suoi cuccioli, i guardiaparco hanno avvistato una nuova famiglia di orsi bruni marsicani.
Il nuovo incontro rappresenta un altro importante segnale di speranza per la specie, in continua espansione e che, grazie alla protezione delle riserve naturali, sta lentamente ritrovando il proprio spazio.
La nuova mamma orsa, ancora senza nome, è stata avvistata alla fine di Ottobre insieme ai suoi due piccoli. Purtroppo, non essendo dotata di marche auricolari o radiocollare, la sua identità rimane un mistero per ora.
Le osservazioni suggeriscono che questa femmina potrebbe utilizzare il territorio della Riserva Monte Genzana in maniera marginale, preferendo forse aree più centrali del vicino Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Tuttavia, la sua presenza è un segnale estremamente positivo, poiché dimostra come l’orso bruno marsicano stia gradualmente espandendo il suo areale e aumentando la propria popolazione.
L’orso bruno marsicano è una delle specie simbolo dell’Italia centrale, in particolare del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e delle zone circostanti. Nonostante il suo numero fosse drasticamente ridotto nel corso del Novecento, grazie a progetti di tutela e conservazione, la specie sta lentamente recuperando terreno.
La Riserva Monte Genzana, che si trova proprio a cavallo tra l’Abruzzo e il Lazio, rappresenta uno degli ultimi bastioni dove l’orso può ancora muoversi liberamente, un habitat che sta dimostrando di essere fondamentale anche per l’espansione territoriale di questa specie.
Con questa nuova famiglia, salgono a sei le cucciolate rilevate nella Riserva Monte Genzana quest’anno. Un dato che riempie di gioia e speranza tutti gli amanti della natura e gli operatori che lavorano ogni giorno per la conservazione di questa specie simbolo dell’Appennino.