Tagliacozzo – Nella giornata di domenica 9 maggio, alle ore 10:15, in occasione della ricorrenza della Traslazione delle Reliquie di San Nicola, Tagliacozzo si prepara ad accogliere la preziosa reliquia della Manna di San Nicola.
La Manna di S. Nicola è l’acqua che si forma nella tomba del Santo e che si formava già nella Basilica di Mira. Nel corso dei secoli ha ricevuto definizioni diverse: oleum oppure unguentum. Si tratta di un’acqua (analizzata nel 1925 dal Laboratorio di chimica dell’Università di Bari) di particolare purezza.
Per alcuni si tratta di un vero e proprio miracolo e, come in alcune liturgie viene sottolineato, sgorgherebbe dalle ossa del Santo (altre liturgie dicono dai marmi della tomba). L’argomento addotto, a parte la tradizione mirese, è la constatazione che le ossa restano assolutamente chiuse durante l’anno, e che il foro viene aperto soltanto la sera del 9 maggio alla presenza di una grande folla. Per altri si tratterebbe, invece, di un fenomeno chimico analogo a quello di una condensazione vaporosa e comunque di un fenomeno naturale.
Così come viene annunciato dal sacerdote di Tagliacozzo, l’accoglienza della Manna avverrà nel rispetto delle disposizioni anti Covid vigenti, presso la Chiesa di San Nicola di Bari che si trova nel centro storico del paese marsicano.