Avezzano – Mariano De Pisi è divenuto il primo allenatore di arti marziali diversamente abile in Italia.
Mariano De Pisi, disabile (sordo con difficoltà motorie), è nato a Napoli molto prematuro, quasi 27 anni fa. Nella sua vita, tanti sono stati gli ostacoli, tante le incomprensioni e tanto ciò che un “diverso” fa emergere dall’ignoranza degli altrimenti. Alla materna gli hanno consigliato le scuole speciali, alle medie quasi un “H” sul petto, alle superiore non ne parliamo. A quei tempi di bullismo non se ne parlava ancora ma quella volta, al secondo superiore, decise che fosse giunto il momento di imparare a difendersi.
Dapprima sotto la guida del compianto Fulvio De Clemente, poi sotto quella non meno capace di Fabio Di Profio, ha intrapreso un lungo cammino di apprendimento delle tecniche del Jiu Jitsu finché, agli inizi del corrente mese, presso l’accademia FIJLKAM di Riccione, ha conseguito, dopo un brillante esame, la qualifica di allenatore del Jiu Jitsu, divenendo il primo disabile in assoluto nella storia d’Italia ad aver raggiunto questo traguardo nelle arti marziali.
Breve curriculum: iscritto alla facoltà di ingegneria a L’Aquila, responsabile dei giovani sordi ENS della Provincia de L’Aquila (incaricato pro tempore), 2° Dan Jiu Jitsu, 1° livello MGA (metodo globale autodifesa), frequenta la palestra Fulvo e Mirko De Clemente a Cappelle Dei Marsi.
Mariano ha lasciato questa breve dichiarazione:
” La mia volontà è quella di seguire i ragazzi, soprattutto i disabili, affinché apprendere le arti dell’autodifesa”.