Luco dei Marsi – E’ in programma per domani, domenica 21 febbraio, alle ore 16.00, presso la sede della Società Operaio di Mutuo Soccorso a Luco dei Marsi, la conferenza a tema: “ La memoria negata: Marsi e Marsicani da guerrieri a pescatori”.
Relatore d’eccezione, il prof. Giuseppe Grossi. Nel corso dell’incontro, come spiegato da Valerio Cristini, presidente dell’associazione “ Luco dei Marsi è il mio paese” che, con il patrocinio del Comune di Luco dei Marsi, organizza l’evento, saranno ripercorse le tappe delle straordinarie trasformazioni che hanno attraversato la storia dei Marsi definendone l’identità dalla cultura proto-italica alla realizzazione del grandioso Emissario fucense sotto l’imperatore Claudio.
“ La conferenza nasce dall’idea di recuperare quella identità etnoculturale originaria, con le sue trasformazioni, che ha caratterizzato la Marsica dal mondo italico al secolo XIX” ha spiegato Valerio Cristini, “ La delineerà il prof. Giuseppe Grossi, a partire dall’ originale cultura proto-italica degli abitanti del Lago Fucino, o Foucgni, una “cultura fucense” inserita nella grande unità linguistica safina (sabina) dell’Italia Centrale, che rifiutava il mediterraneo. Un universo di guerrieri e di matriarche, guidati da re (raki) e regine e dove il surplus economico era esclusivamente legato alla guerra ed al mercenariato. Loro, i protagonisti di una storia straordinaria, che condusse gli esponenti del mondo fucense a dividersi in due tronconi e alla creazione di due tribù italiche, avviate a destini caratterizzati da trasformazioni radicali e in certi tratti – con le dovute proporzioni – repentine, attraverso un processo complesso e affascinante, che ripercorreremo grazie alla maestria del prof. Grossi. Il filo conduttore si dipanerà, tra storia e mito, fino ai giorni nostri”.
Dopo la conferenza si terrà la proiezione del documentario “Il pescatore del Fucino” e un ricco buffet. L’ingresso è gratuito.