L’Aquila – Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il Piano del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (PNALM), segnando un passo storico per la tutela e la gestione del territorio. L’Abruzzo è la prima delle tre Regioni del PNALM a completare l’iter, una decisione di grande rilievo per la Marsica, dove si trovano alcuni dei principali centri del Parco. Questo piano avrà un impatto diretto sulla gestione ambientale e turistica delle aree protette marsicane, comprese le riserve naturali e i comuni limitrofi.
Altra misura significativa è l’istituzione di una Commissione speciale per l’acqua, che avrà il compito di monitorare la gestione della risorsa idrica, una questione particolarmente sentita nei comuni dell’entroterra abruzzese, inclusa la Marsica, dove persistono criticità nella distribuzione e nella qualità del servizio.
Proroghe e interventi per il territorio marsicano
Nel pacchetto del cosiddetto “Milleproroghe”, il Consiglio ha esteso fino al 30 giugno 2025 il mandato dei Commissari straordinari delle Comunità montane soppresse, tra cui quelle della Marsica. Questa proroga garantirà la continuità amministrativa in attesa di soluzioni definitive per la governance dei territori montani.
Sul fronte ambientale, è stato confermato che i soggetti pubblici che gestiscono il ciclo integrato dei rifiuti, inclusi quelli operanti nella Marsica, potranno continuare il servizio fino alla rendicontazione dei fondi del PNRR. Un provvedimento che garantisce stabilità nella raccolta e gestione dei rifiuti nei comuni del territorio, in attesa dell’assetto definitivo sotto l’Autorità regionale Agir.
Sanità e servizi sociali
La discussione in Aula ha toccato anche il tema della sanità territoriale, con un’interpellanza sulla mancanza di medici di base in alcuni comuni, una criticità che riguarda anche diverse aree marsicane, dove l’accesso alle cure risulta difficoltoso per molti cittadini.
In ambito sociale, è stato previsto il rafforzamento degli interventi socio-assistenziali per la famiglia e l’infanzia, con finanziamenti ai consultori e alle associazioni attive nel sostegno alla genitorialità e nella prevenzione della violenza domestica.
Cultura e sviluppo locale
Per la valorizzazione del patrimonio culturale e turistico, il Consiglio ha destinato fondi a iniziative regionali, tra cui la riqualificazione dei tratturi (150 mila euro), un elemento chiave per la promozione del turismo lento nella Marsica. Inoltre, è stato confermato il cofinanziamento regionale per le attività culturali legate al Fondo unico per lo spettacolo, con risorse che potranno sostenere eventi e rassegne nei centri storici marsicani.
Infine, è stata autorizzata una variazione di bilancio per la copertura del deficit sanitario (10 milioni di euro), un tema centrale per i cittadini della Marsica, che da anni chiedono il potenziamento dei servizi ospedalieri e sanitari locali.