Abruzzo – Dal sito “www.caputfrigoris.it” giunge una buona notizia per chi non riesce più a sopportare le alte temperature registrate negli ultimi tempi in tutta la Regione Abruzzo.
“Ancora qualche ora di “disagio” e finalmente comincerà a sopraggiungere aria più fresca, rompendo, di fatto, un predominio anticiclonico che dura da settimane” spiega Giuseppe Marcello, Meteo AQ Caput Frigoris.
“Giornata, quella di oggi che – come anticipato – sarà caratterizzata dal rinforzo dei venti sudoccidentali, con conseguente “Garbino” sui versanti sottovento e temperature in aumento a causa dell’effetto “Föhn” (fig1, indice di disagio o Thom Index)” continua “Dalla nottata, venti nordorientali prenderanno possesso di buona parte della nostra penisola, suggellando il calo termico anticipato in un precedente post. Da segnalare la diversa evoluzione dell’instabilità, probabilmente meno marcata per la nostra regione rispetto agli episodi anche severi che vedranno coinvolti il nordest dell’Italia a partire da oggi. Primi isolati temporali saranno possibili dalla mattinata di domani e primo pomeriggio, localmente anche di moderata o forte intensità, a ridosso dei principali rilievi appenninici, favoriti dalla convergenza di venti e dalla spinta orografica fornita dalle montagne (fig2). Nonostante la scarsa ventilazione in quota che, probabilmente, renderà le celle temporalesche piuttosto statiche, non è da escludere che l’instabilità possa riguardare le aree prossime alla costa, data l’elevata energia potenziale disponibile alla convezione (CAPE) fornita dal mare, in questi giorni sulla soglia dei 30°C di temperatura (fig3)”.
“Instabilità che, a macchia di leopardo, tenderà a manifestarsi anche nella giornata di mercoledì 18, più probabilmente sul settore interno della regione” conclude.