Abruzzo – La morte dell’orso marsicano Juan Carrito ha colpito tutti, anche personaggi famosi e artisti di grande prestigio. Il noto fumettista e disegnatore Milo Manara, celebre in tutto il mondo per le sue tavole, oltre che per aver collaborato a lungo con Federico Fellini, ha realizzato un tenero disegno del nostro Juan Carrito accompagnandolo con poche, significative parole: “Sono molto dispiaciuto di aver appreso della tragica scomparsa di Juan Carrito“.
Rilanciando l’ultima opera artistica di Manara, anche il cantante Angelo Branduardi esprime un suo pensiero d’affetto per l’orso bruno marsicano investito e ucciso la sera del 23 gennaio lungo la strada statale 17, a poca distanza da Castel di Sangro. Branduardi commenta: “C’era un Orso che negli Esseri Umani voleva trovarci qualcosa di buono“. Un accenno alla “fiaba tutta abruzzese” di cui abbiamo scritto ieri sulle nostre pagine.
Il fatto che artisti del calibro di Milo Manara o Angelo Branduardi abbiano voluto dedicare un disegno o un pensiero a Juan Carrito denota che era un orso conosciuto e amato, una creatura che aveva conquistato, nell’arco di pochi anni, le simpatie e la curiosità di tutti, in ogni angolo d’Italia. In secondo luogo, queste dediche evidenziano anche lo sconcerto per la sua morte inaspettata e, purtroppo, violenta.
LEGGI ANCHE
https://www.terremarsicane.it/con-la-morte-di-juan-carrito-finisce-una-fiaba-tutta-abruzzese-di-liberta-e-impertinenza/