Avezzano – Un uomo di 37 anni, residente a Luco dei Marsi, dovrà comparire, il prossimo 27 maggio, davanti al gup del tribunale di Avezzano con l’accusa di aver perseguitato la sua ex compagna, residente a Tagliacozzo.
I fatti si sono verificati da aprile a giugno del 2024. Secondo la procura, l’uomo avrebbe rivolto alla ex compagna frasi minacciose come “Ti sbudello” e “Ti stacco il collo”, oltre ad averla insultata con epiteti volgari. Non solo parole: l’uomo avrebbe anche tempestato la donna di telefonate, arrivando a 10-15 chiamate al giorno, e si sarebbe presentato più volte senza preavviso sotto la sua abitazione, in una occasione arrampicandosi al cancello e suonando insistentemente il citofono, il tutto accompagnato da bestemmie.
La situazione sarebbe culminata, secondo l’accusa, in una grave minaccia diretta anche alla figlia minore della coppia: “Te la levo per la seconda volta, vedi che devi fare con questa bambina. Qui comando io, faccio tremare la terra”.
Questi comportamenti avrebbero ingenerato nella donna un “fondato timore per l’incolumità propria e della loro figlia minore”, costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita, fino al punto di nascondere l’auto e uscire a piedi per paura di incontrare l’ex compagno. La donna è assistita dagli avvocati Luca e Pasquale Motta. Il 37enne è difeso dall’avvocato Paolo Frani.