Abruzzo – In questi giorni il personale del Servizio Scientifico, i Guardiaparco, i Carabinieri Forestali del Parco e i volontari e le volontarie del Servizio Civile Universale sono al lavoro per ultimare le operazioni di conta del camoscio appenninico.
Le sessioni autunnali, vanno a completare il lavoro di monitoraggio che viene avviato durante la stagione estiva. I dati raccolti, verranno analizzati dal Servizio Scientifico così da poter produrre, il consueto report annuale.
Il monitoraggio della popolazione di camoscio appenninico del Parco è una delle attività più importanti tra quelle portate avanti dall’Ente, che consente di ottenere, nel lungo periodo, una preziosa serie storica di dati sui trend demografici della popolazione per derivarne indicazioni gestionali.
Fonte: Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise